09 Mar Ucraina, Zaia: Scuole formazione pronte ad accoglienza
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Ucraina, Zaia: Scuole formazione pronte ad accoglienza
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”Ringrazio le scuole professionali del Veneto per la disponibilità ad accogliere i ragazzi ucraini che stanno arrivando insieme alle loro madri, in fuga dall’inferno ucraino. L’unione fa forza. Anche il loro contributo andrà a confluire nelle tante attività che l’Unità di Crisi sta coordinando per garantire una pianificazione delle azioni in modo da garantire il miglior livello possibile di accoglienza dei profughi che stanno arrivando da giorni e continueranno a confluire anche in Veneto”. Lo afferma il Presidente della Regione Luca Zaia, in veste di Commissario per l’emergenza Ucraina, a commento alla disponibilità offerta attraverso una lettera inviata all’Assessore regionale Elena Donazzan da Giorgio Sbrissa, presidente di FORMA Veneto, a nome di tutte le scuole della formazione professionale del Veneto ad accogliere i giovani profughi ucraini. L’accoglienza si concretizzerà offrendo loro progetti pedagogici e formativi dedicati, ma soprattutto occasioni per stare insieme a coetanei in un contesto formativo e di crescita.
“Le scuole della formazione professionale possono essere di grande aiuto per superare le barriere linguistiche dei ragazzi che arrivano dall’Ucraina – sottolinea Elena Donazzan -. Confidiamo tutti che questa situazione non sia definitiva, ma il nostro impegno è di offrire un’accoglienza di buon livello, garantendo ai giovani che arrivano dal paese devastato dalla guerra non solo vitto e alloggio, ma anche delle attività per non cadere nell’inedia e nella depressione che lo status di rifugiato comunque induce.
“La lingua è certamente un limite ma l’intelligenza del fare può essere un buon linguaggio – sottolinea ancora Donazzan -. Come sempre le scuole della formazione professionale del Veneto, in particolare quelle d’ispirazione cristiana, hanno aperto le loro porte. Ci metteremo a disposizione attraverso l’ufficio scolastico regionale e con la rete delle Prefetture per coordinare al meglio l’offerta di sostegno e attività”.
Fonte articolo —> TG VERONA – Telenuovo